La prefettura di Cuneo ha inviato ai Sindaci una circolare riguardante l'identificazione delle persone ospitate nelle strutture ricettive, al fine "di attuare stringenti misure finalizzate a prevenire rischi per l’ordine e la sicurezza pubblica in relazione all'eventuale alloggiamento di persone pericolose e/o legate ad organizzazioni criminali o terroristiche". A monte la recente circolare del Capo della Polizia, che "tenuto conto dell'evoluzione della difficile situazione internazionale e dei numerosi eventi politici, culturali e religiosi in programmazione nel Paese, ha richiamato l’attenzione sul fenomeno delle cc.dd. locazioni brevi". A tale scopo sono stati forniti chiarimenti in merito alle criticità connesse alla invalsa procedura di “identificazione da remoto” degli ospiti delle strutture ricettive a breve termine mediante trasmissione informatica delle copie dei documenti e accesso negli alloggi con codice di apertura automatizzata, ovvero tramite installazione di key boxes all'ingresso.
Si allega circolare.